Lecce Nicola: giugno 2012

martedì 26 giugno 2012

Montevergine 25 Giugno 2012

Montevergine 25 Giugno 2012. Celebrazione Eucaristica Presieduta da Sua Eminenza il Card. Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita di Napoli e Presidente della Conferenza Episcopale Campana.

in Occasione del Restauro della Sacra Immagine della Madonna di Montevergine Rimessa Nella Cappella e Lettura del Decreto Abbaziale di Indizione e Apertura dell'Anno Mariano (25 Giugno 2012 - 25 Giugno 2013)

Nicola Lecce

Scritta il 26/06/2012

Lettera a Mia Madre

Mamma è vero che ti vedo lontana, ma il tuo cuore lo sento vicino, in questa vita vana, mi manchi tanto, tanto da morire, l’amore che ho per te, è grande, è immenso, è infinito... Mamma, sei per me la persona piu cara, piu dolce, che abbia mai conosciuto nella mia vita, sei l'aria che io respiro, in questa terra amara, vivo del tuo sospiro. Santa Mammina mia, adesso che vivi nella vita eterna, insieme a Papa' so per certo che siete felici, perche passeggiate, e pregate insieme nel paradiso, Mamma, gioia infinita, mi manchi tanto in questa vita, spero che un giorno il Signore, possa unirci come famiglia in paradiso, cosi come lo siamo stati, in questa vita terrena, una famiglia unita, grazie Mamma, per tutto quello che hai fatto per me, in questa vita terrena, grazie, per aver incoraggiato i miei passi, grazie di aver corretto i miei errori, grazie per aver educato il mio spirito, e di avermi fatto crescere, nella fede, nella speranza, e nella carita... grazie Mamma, perche nonostante i mille lavori in casa, non ci hai fatto mancare mai niente, nonostante eravamo cinque figli, da dare a mangiare, da accudire, da crescere, e da educare, scusa Mamma, se non ho mai pensato di dirti grazie, per tutto quello che hai fatto per noi, in questa vita terrena, ti voglio tanto bene, sei nel mio cuore, anche se non posso dirtelo piu di persona, te lo dico attraverso le preghiere, di tutti i giorni, ti amo Mamma: nel nome del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo. "Amen" Grazie Mamma Ti Amo Da Tuo Figlio Nicola

Lettera a Mio Padre

Ciao Papà ti scrivo questa lettera, perché parlarti non è più possibile, anche se ti parlo nelle preghiere di tutti i giorni. Questo è il mio modo per non dimenticarti, e non ti dimenticherò mai, è successo tutto così in fretta e troppo veloce per capirlo, che solo oggi lo capisco, attraverso il mio percorso di fede. Che il Signore mi ha fatto incontrare, dopo la fine, della tua esistenza terrena. Nel momento in cui sei ritornato alla casa del Padre, in un secondo tutta la mia vita è cambiata e mai avrei pensato questo...no mai!!! la sera prima c'eravamo lasciati dal lavoro, dicendoci ci vediamo domani, e in quel domani non ci siamo piu visti, e mai questo l'avrei immaginato, abbiamo passato una vita insieme a lavorare, e io ti dicevo...Papà passo piu tempo io con te a lavoro...che tu con Mamma a casa, questo perche nonostante tu benissimamente potevi anche riposarti, visto che eri in pensione, invece no!!! tu non pensavi al riposo, ma a lavorare, perche sei stato un grande lavoratore, e sapevi che lavorando dovevi aiutare i tuoi figli, e la tua famiglia. Abbiamo vissuto tanti momenti insieme, anche se adesso non c'e ne sarà piu nessuno, so per certo che adesso i tuoi momenti, li vivi con Mamma, in paradiso a pregare per noi figli, e per tutte le famiglie del mondo. Papà sei stato una persona importante nella nostra famiglia, perche non ci hai fatto mancare mai niente a noi figli, sia l'affetto paterno, sia l'unione in famiglia, ma sopratutto l'amore, che tu hai saputo donarci, nel tuo quotidiano, di vita umile. Anche se adesso non ci sei piu in questa vita terrena, ho sempre nel mio cuore, i nostri ricordi piu belli, penso a tutto quello che ci siamo detti, e a tutto quello che abbiamo vissuto, negli anni della tua vita terrena, passata a lavoro, con la tua famiglia, e i tuoi figli. Avrei tante cose da chiederti, ma non importa, perche un giorno avrò le mie risposte, quando ritornerò anche io alla casa del Padre. E saremo uniti di nuovo come famiglia, ma questa volta in cielo. Quando è finita la tua vita in questo mondo, non sono riuscito a salutarti, per l'ultima volta, e a dirti quando ti amavo, ma non per colpa mia, ma per volere di Dio. Te lo dico adesso in questa lettera, e nelle preghiere di tutti i giorni, Papà ti amo, con tutto il cuore. E spero che tu da lassù, dal cielo, mi assisti nei miei momenti piu difficili, e che sei orgoglioso di me, anche se la tua scomparsa ha lasciato un grande vuoto nella mia vita, ma sopratutto nel mio cuore, non per questo io non sono felice, anzi...sono felice per te, e per Mamma, perche siete liberi, da ogni forma di dolore, e so per certo, che adesso vivete nella vita eterna, a pregare insieme in paradiso. nel nome del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo. Amen. Papà Sei Sempre Nel Mio Cuore... Ti Amo... Tuo Figlio Nicola.